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Un nuovo approccio alla stagione balneare
La Regione Calabria ha recentemente approvato un atto di indirizzo che mira a prolungare la stagione balneare per il 2025, estendendo la fruizione delle aree costiere e del mare per tutto l’anno. Questo provvedimento si inserisce in un contesto in cui le condizioni climatiche favorevoli degli ultimi anni hanno reso possibile una balneazione prolungata, specialmente nelle regioni meridionali. L’assessore alla Tutela dell’ambiente e al Turismo, Giovanni Calabrese, ha sottolineato l’importanza di valorizzare la risorsa mare, consentendo anche alle strutture ricettive di operare oltre i tradizionali periodi di balneazione.
Iniziative per un turismo sostenibile
Il nuovo atto di indirizzo non si limita a prolungare la stagione balneare, ma incoraggia anche iniziative che favoriscano forme di turismo complementare. Questo approccio mira a diversificare l’offerta turistica, integrando attività come la ristorazione, eventi sportivi e culturali, e altre esperienze ludiche. L’obiettivo è quello di collegare l’offerta balneare a iniziative di carattere culturale, didattico e enogastronomico, creando un’esperienza turistica più ricca e variegata per i visitatori.
La sicurezza e la qualità delle acque
Un aspetto fondamentale del nuovo provvedimento riguarda la sicurezza. Durante i periodi di balneazione, saranno garantiti presidi minimi di sicurezza e controlli di qualità delle acque da parte di Arpacal. Tuttavia, al di fuori di questi periodi, sarà consentita la libera balneazione, a condizione che i gestori dei lidi balneari informino adeguatamente il pubblico riguardo all’assenza di controlli. Questa misura è stata pensata per garantire la sicurezza dei bagnanti, pur permettendo una maggiore libertà di accesso al mare.
Un trend in crescita per il turismo costiero
Secondo le ultime statistiche, il turismo costiero in Calabria ha mostrato segni di crescita significativa, con un aumento dell’interesse da parte di turisti stranieri, in particolare tedeschi, svizzeri e britannici. Questo trend positivo ha portato a un incremento dell’occupazione nel settore, creando nuove opportunità lavorative. La Regione sta investendo in misure e finanziamenti per sostenere l’occupazione nel comparto turistico, puntando sulla qualità della vita e sulla tutela delle coste.
Il mare come attrattore turistico
Il mare rappresenta un’importante risorsa per la Calabria, non solo per il turismo balneare, ma anche come attrattore per altre forme di turismo. L’assessore Calabrese ha evidenziato come il turismo balneare possa incentivare l’occupazione e creare opportunità lavorative. Con l’approvazione di questo atto, la Regione Calabria si propone di valorizzare ulteriormente il proprio patrimonio naturale, promuovendo un turismo sostenibile e responsabile.