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Aumento delle pensioni minime nel 2025
Nel 2025, le pensioni minime subiranno un lieve incremento, passando dagli attuali 614,77 euro a circa 617 euro. Questo cambiamento rappresenta un piccolo passo avanti per molti pensionati che vivono con un reddito limitato. La misura è stata introdotta per garantire un sostegno economico a coloro che si trovano in difficoltà, specialmente in un periodo di inflazione crescente e costi della vita sempre più elevati.
Perequazione e rivalutazione delle pensioni
Oltre all’aumento delle pensioni minime, è prevista una perequazione aggiuntiva al tasso di rivalutazione standard. Per il 2025, questo tasso sarà del 2,2%, mentre nel 2026 scenderà all’1,3%. Questa rivalutazione è fondamentale per mantenere il potere d’acquisto dei pensionati, che spesso si trovano a dover affrontare spese impreviste e un aumento generale dei prezzi.
Rivalutazione piena all’inflazione
Le pensioni fino a quattro volte il minimo beneficeranno di una rivalutazione piena all’inflazione, con un incremento aggiuntivo dello 0,8%. Le pensioni comprese tra quattro e cinque volte il minimo avranno un aumento del 0,72%, mentre quelle superiori a cinque volte il minimo riceveranno un incremento del 0,6%. Queste misure sono state pensate per garantire che anche le pensioni più elevate siano adeguatamente rivalutate, in modo da rispondere alle esigenze economiche dei pensionati.