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Introduzione al bonus pensione di dicembre 2024
Il bonus pensione di dicembre 2024 rappresenta un’importante misura di sostegno per oltre 400mila pensionati a basso reddito. Questo beneficio, pari a 154,94 euro, sarà erogato automaticamente con la rata della pensione di dicembre. È fondamentale comprendere chi può accedere a questo bonus e quali sono i requisiti necessari per ottenerlo.
Chi può ricevere il bonus pensione
Il bonus è riservato ai pensionati che ricevono uno o più trattamenti pensionistici dall’INPS, inclusi i lavoratori dipendenti e autonomi. Tuttavia, non è previsto per altre prestazioni come l’assegno di esodo o le indennità legate a contratti di espansione. Per ricevere il bonus, i pensionati devono soddisfare due requisiti principali: il primo è che l’importo della pensione non deve superare il trattamento minimo INPS, fissato a 7.781,93 euro annui. A questo valore si aggiunge l’importo del bonus, portando il limite a 7.936,87 euro.
Requisiti di reddito per l’accesso al bonus
Il secondo requisito riguarda il reddito complessivo assoggettabile all’Irpef. Questo reddito non deve superare una volta e mezza il trattamento minimo, ovvero 11.672,9 euro annui per il 2024. Per i pensionati coniugati, è necessario che il reddito cumulato con quello del coniuge non superi tre volte il trattamento minimo, pari a 23.345,79 euro annui. Se uno di questi limiti viene superato, il diritto all’importo aggiuntivo decade.
Modalità di erogazione del bonus
Il bonus sarà corrisposto con la rata della pensione di dicembre 2024, con la dicitura “Importo Aggiuntivo (Legge n. 388) – Credito Anno 2024”. Per i pensionati che non ricevono trattamenti dall’INPS, l’importo sarà erogato dalla Cassa Professionale competente. Inoltre, è previsto un ulteriore pagamento per i pensionati che hanno compiuto 64 anni tra il 1° agosto e il , che non hanno ricevuto il pagamento nel mese di luglio 2024. Questa misura interesserà circa 200mila pensionati.
Controlli e recupero delle somme indebitamente erogate
L’INPS ha avviato controlli per verificare le posizioni dei beneficiari e, nel caso in cui le condizioni per l’accesso al bonus vengano meno, procederà al recupero delle somme indebitamente erogate. È importante che i pensionati siano a conoscenza di queste procedure per evitare sorprese future.