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Introduzione al bonus tredicesima
Nel mese di dicembre 2023, oltre 400.000 pensionati riceveranno un’importo aggiuntivo di 154,94 euro sulla loro tredicesima. Questo pagamento, noto come bonus tredicesima, è stato introdotto nel 2001 grazie all’articolo 70 della legge n. 388/2000. Si tratta di un aiuto economico che mira a sostenere i pensionati durante le festività natalizie, un periodo in cui le spese tendono ad aumentare.
Chi beneficia del bonus tredicesima?
Il bonus è destinato a tutti i pensionati che soddisfano determinati requisiti. In particolare, per le pensioni gestite nei sistemi integrati, il pagamento viene effettuato in via provvisoria a livello centrale. Questo significa che i pensionati riceveranno l’importo senza dover attendere la verifica reddituale a consuntivo. Tuttavia, per le pensioni gestite nei sistemi proprietari della Gestione pubblica ed ex INPGI, il pagamento è effettuato dalle Strutture territoriali competenti dell’INPS, previa verifica della sussistenza di tutti i requisiti richiesti.
Come viene erogato il pagamento?
Il pagamento del bonus tredicesima avviene in modo automatico, quindi i pensionati non devono presentare alcuna domanda per riceverlo. È importante, però, che i beneficiari siano a conoscenza delle modalità di erogazione. L’importo sarà accreditato direttamente sul conto corrente del pensionato, insieme alla normale tredicesima. Questo sistema di pagamento semplificato è stato pensato per garantire che tutti i pensionati possano ricevere il bonus senza complicazioni burocratiche.
Considerazioni finali
Il bonus tredicesima rappresenta un’importante forma di sostegno per i pensionati, specialmente in un periodo dell’anno in cui le spese possono aumentare. È fondamentale che i pensionati siano informati sui requisiti e sulle modalità di pagamento per poter beneficiare di questo aiuto. Con l’approssimarsi delle festività, è un’opportunità da non perdere per migliorare la propria situazione economica e affrontare le spese natalizie con maggiore serenità.