Cressa in crisi: la mancanza di un medico di base preoccupa la comunità

La sindaca Ilaria Zola lancia un appello per garantire assistenza sanitaria ai cittadini.

La situazione attuale a Cressa

La comunità di Cressa si trova ad affrontare una grave emergenza sanitaria. Con il pensionamento dell’unico medico di base, previsto per il 31 ottobre, i cittadini si trovano in una situazione di incertezza. La sindaca Ilaria Zola ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla mancanza di assistenza sanitaria nel raggio di 20 km, evidenziando che l’unico ambulatorio disponibile si trova ad Arona, già in sofferenza e lontano per molti residenti.

Le azioni del Comune

In risposta a questa crisi, il Comune di Cressa sta attuando misure straordinarie per garantire la continuità dell’assistenza sanitaria. La sindaca ha dichiarato di essere “disposta a tutto” per affrontare la situazione, proponendo di coprire le spese vive dell’ambulatorio e di offrire il locale gratuitamente al medico subentrante. Inoltre, è in fase di organizzazione un servizio di trasporto per i cittadini che potrebbero avere difficoltà a raggiungere gli ambulatori più lontani.

Il diritto alla salute

Ilaria Zola ha sottolineato l’importanza della salute come diritto fondamentale, affermando che “la sanità dovrebbe essere diritto garantito a tutte e tutti”. La sindaca ha ringraziato l’ASL per la disponibilità e il dialogo costante, ma ha anche esortato a un impegno collettivo per risolvere un problema che coinvolge circa 1500 pazienti tra Cressa e Suno. La comunità è pronta a mobilitarsi, con iniziative come petizioni e raccolte firme, per sollecitare le autorità competenti a trovare una soluzione duratura.

Scritto da Redazione

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