Filetti di baccalà fritto: un classico della cucina italiana

Un piatto tradizionale da gustare in ogni occasione, dalla Vigilia di Natale a tutto l'anno.

Un piatto tradizionale italiano

I filetti di baccalà fritto sono un piatto iconico della cucina italiana, particolarmente apprezzato a Roma e Napoli. Sebbene siano tradizionalmente consumati durante la Vigilia di Natale, la loro bontà li rende perfetti per ogni occasione. Questo piatto è amato non solo per il suo sapore delizioso, ma anche per la sua croccantezza, che conquista il palato di tutti.

Ingredienti e preparazione

Per preparare i filetti di baccalà fritto, è fondamentale scegliere ingredienti di qualità. Iniziate con del baccalà dissalato, che dovrà essere sciacquato sotto acqua corrente per eliminare il sale in eccesso. La pastella è un elemento chiave per ottenere una frittura perfetta. Sciogliete il lievito di birra in acqua tiepida e, in una ciotola, setacciate la farina insieme a un uovo, un pizzico di sale e della birra. Amalgamate bene il tutto fino a ottenere un composto liscio. Se la pastella risulta troppo densa, potete aggiungere un po’ di vino.

La frittura perfetta

Una volta preparata la pastella, lasciatela riposare per circa due ore. Nel frattempo, asciugate bene il baccalà e tagliatelo a pezzi. Immergete ogni pezzo nella pastella, assicurandovi che sia completamente ricoperto. Scaldare abbondante olio di arachide in una padella fino a raggiungere i 190 °C è cruciale per una frittura ottimale. Friggete pochi pezzi alla volta, estraendoli non appena diventano dorati e croccanti. Scolateli su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e serviteli caldi, magari accompagnati da una spruzzata di limone.

Consigli per un baccalà fritto croccante

Per ottenere un baccalà fritto particolarmente croccante, è consigliabile utilizzare birra o acqua gassata freddissima. Questo aiuterà a creare uno shock termico durante la frittura, rendendo la crosticina ancora più croccante. Inoltre, la scelta della farina è importante: la farina 00 è ideale, ma se preferite una pastella più robusta, potete optare per la farina 0, che è meno raffinata e tiene meglio l’impasto. Sperimentare con diversi tipi di farina può aiutarvi a trovare la combinazione perfetta per il vostro gusto.

Scritto da Redazione

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