Interventi prioritari per la montagna: un futuro sostenibile

Analisi delle necessità e delle opportunità per i giovani nelle terre alte

Le sfide delle aree montane

Le aree montane, spesso trascurate, affrontano sfide significative che richiedono interventi mirati e strategici. Recenti studi condotti dalla società Mot, in collaborazione con il Politecnico di Torino e l’Agenzia Agata, hanno identificato quattro ambiti prioritari di intervento: trasporti e mobilità, istruzione e lavoro, sviluppo sostenibile e turismo, e sanità. Questi settori sono fondamentali per garantire un futuro prospero e sostenibile per le comunità montane.

Il ruolo dei giovani

Un aspetto cruciale emerso dallo studio è l’importanza di coinvolgere i giovani. “Sono il futuro della montagna”, afferma Marco Gallo, assessore alla Programmazione territoriale della regione Piemonte. È essenziale fornire loro gli strumenti necessari per vivere e lavorare in montagna, come trasporti efficienti, servizi sanitari adeguati e una buona connettività. Solo così si potrà garantire che le nuove generazioni non abbandonino queste terre, ma vi trovino opportunità di crescita e sviluppo.

Trasporti e mobilità: una priorità

Il tema dei trasporti è particolarmente rilevante. Attualmente, ci sono quattro valichi che collegano l’Italia alla Francia, con un traffico di circa 1.500 passaggi di mezzi pesanti al giorno. I cittadini delle aree montane chiedono interventi per facilitare il passaggio della frontiera, promuovendo una mobilità sostenibile. Luciano Caveri, assessore alle Politiche nazionali per la montagna della Regione Valle d’Aosta, sottolinea l’importanza della cooperazione transfrontaliera per affrontare questioni comuni e sviluppare strategie condivise.

Un progetto per il futuro

Il progetto “A mont” si propone di creare un bacino di vita per coloro che vivono e lavorano in queste aree di confine. “Ci siamo seduti insieme per riflettere su ciò che esiste nei nostri territori e su cosa manca”, afferma Christiane Brunet, vicepresidente del Département de la Savoie. Questo approccio collaborativo è fondamentale per comprendere i bisogni comuni e sviluppare risposte concrete alle sfide che le comunità montane devono affrontare.

Scritto da Redazione

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