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Un viaggio nel tempo attraverso i giochi da tavolo
Dal primo marzo, Milano ospita una mostra unica nel suo genere, dedicata ai giochi da tavolo. Curata da Spartaco Albertarelli e Luca Bertuzzi, l’esposizione “Giochi sul tavolo” si propone di far rivivere la storia di questi intrattenimenti, partendo dalle origini antiche fino ad arrivare ai giochi moderni più amati. La mostra si apre con una riproduzione del Gioco Reale di Ur, un antico passatempo mesopotamico risalente al III millennio a.C., e prosegue con una selezione di giochi del Settecento e Ottocento provenienti dalla Raccolta di Stampe “A. Bertarelli” di Milano.
I classici senza tempo e le novità
Tra i pezzi forti dell’esposizione troviamo grandi classici come Monopoly, RisiKo!, Cluedo e Dungeons & Dragons, presentati in edizioni storiche e rare. Gli appassionati potranno ammirare oltre 150 giochi, inclusi titoli iconici come Ticket to Ride, Scarabeo e Dixit. Un posto d’onore è riservato a Dungeons & Dragons, con manuali vintage e una tipica sessione di gioco allestita per l’occasione. Inoltre, la mostra dedica uno spazio anche alle carte collezionabili, con una sezione speciale su Magic The Gathering, il primo gioco di carte della sua serie.
Il legame tra giochi da tavolo e altri media
La mostra non si limita a esplorare i giochi da tavolo, ma mette in luce anche la loro influenza su altri media. Film come ‘Jumanji’ e ‘Il Settimo Sigillo’ hanno tratto ispirazione da questi giochi, così come pellicole come ‘Signori, il delitto è servito’ e ‘BattleShip’, che sono trasposizioni di giochi di società. Inoltre, si possono trovare giochi da tavolo nati dall’onda di quiz televisivi, come ‘Lascia o raddoppia’. Questo legame con il mondo del fumetto è particolarmente interessante: molti fumettisti, come Jacovitti e Crepax, hanno creato opere ispirate ai giochi, rendendo i tabelloni delle vere e proprie opere d’arte.