La sessualità nella terza età: un tema da affrontare con serenità

La vita sessuale degli anziani: un aspetto spesso trascurato ma fondamentale per il benessere.

La sessualità e l’invecchiamento

La sessualità è un aspetto fondamentale della vita umana, che non svanisce con l’età. Molti anziani, purtroppo, si trovano a dover affrontare un tabù sociale che li spinge a nascondere o a minimizzare la propria vita sessuale. È importante riconoscere che, anche nella terza età, il desiderio e la necessità di intimità possono rimanere vivi e significativi. La salute fisica e mentale gioca un ruolo cruciale in questo contesto, influenzando la capacità di vivere relazioni affettive appaganti.

Statistiche sulla vita sessuale degli anziani

Secondo recenti studi, il 48% delle persone di 65 anni non pratica più sesso, ma ciò non significa che non ci sia una buona parte della popolazione anziana che continua a vivere la propria sessualità. Nella fascia di età oltre i 75 anni, circa il 25% degli individui mantiene una vita sessuale attiva. Queste statistiche evidenziano l’importanza di affrontare il tema della sessualità in modo aperto e senza pregiudizi, per garantire a tutti la possibilità di vivere relazioni intime soddisfacenti.

Affettività e intimità oltre il sesso

È fondamentale comprendere che la sessualità non si limita esclusivamente all’atto sessuale. L’affettività, gli abbracci, i baci e la condivisione di momenti di tenerezza sono altrettanto importanti. Questi gesti contribuiscono a creare un legame profondo tra le persone e sono essenziali per il benessere emotivo. La capacità di instaurare relazioni interpersonali significative è un aspetto che non deve essere trascurato, poiché rappresenta una forma di sessualità che arricchisce la vita quotidiana.

Superare la vergogna e il pregiudizio

È necessario lavorare per superare la vergogna e il pregiudizio che circondano la sessualità degli anziani. Partecipare a incontri, gruppi di supporto o semplicemente parlarne con amici e familiari può aiutare a normalizzare il discorso. La società deve riconoscere che le persone anziane hanno diritto a vivere la propria sessualità in modo sereno e consapevole, senza sentirsi giudicate o emarginate. Solo così si potrà garantire una vita piena e soddisfacente anche nella terza età.

Scritto da Redazione

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