Le tradizioni culinarie di San Martino secondo nonna Maria

Hai mai assaggiato le specialità di San Martino? Scopri le ricette di nonna Maria e lasciati sorprendere dai sapori autentici!

San Martino: una festa ricca di tradizioni

Ogni anno, l’11 novembre segna una data speciale nel calendario: è il giorno di San Martino, una festività che non solo celebra il santo, ma rappresenta anche un momento di convivialità e di buona tavola. La poesia “San Martino” di Giosuè Carducci, con i suoi versi evocativi, ci ricorda le atmosfere autunnali che caratterizzano questo periodo. Ma oltre alla bellezza dei versi, è il cibo a giocare un ruolo fondamentale in questa celebrazione.

Il significato di San Martino

La tradizione di San Martino è legata a una leggenda che narra come il santo, in un giorno freddo, abbia avuto pietà di un povero e gli abbia donato parte del suo mantello. Proprio in quel momento, il sole brillò nel cielo, portando calore e speranza. Da quel giorno, il giorno di San Martino è associato a un clima mite, un periodo di bel tempo che si fa notare nel cuore dell’autunno.

Le ricette di nonna Maria

A Mesagne, dove le tradizioni culinarie sono fortemente radicate, nonna Maria si prepara ogni anno per questa festa. In tavola, non possono mancare piatti tipici come le rape “pari pari”, la focaccia al pomodoro e, naturalmente, il vino novello. Ma come si preparano questi piatti? Scopriamo insieme le ricette.

Come preparare le rape “pari pari”

Le rape sono un piatto tradizionale che si cucina con ingredienti semplici ma di grande sapore. Ecco come fare secondo la ricetta di nonna Maria:

  1. Lava le rape: Inizia a lavare le rape diverse volte, aggiungendo un po’ di bicarbonato nell’ultima acqua di risciacquo.
  2. Cottura: Metti le rape in una pentola con acqua (non è necessario misurare, si fa a occhio) e porta a ebollizione. Quando l’acqua bolle, scolala e aggiungi foglie di alloro, cipolla tritata, peperoncino e olio d’oliva.
  3. Aggiungi il vino: Sfuma con un vino bianco o rosato, e aggiusta di sale solo verso la fine della cottura. Il tempo di cottura varia in base alla tenerezza delle rape.

Preparare la focaccia al pomodoro

La focaccia è un’altra delizia che non può mancare sulla tavola di San Martino. Ecco la ricetta di nonna Maria:

  1. Prepara l’impasto: Disponi le farine a fontana e aggiungi acqua tiepida poco per volta, lievito, zucchero, olio e sale. Impasta fino a ottenere una consistenza liscia.
  2. Lascia riposare: Copri l’impasto con una coperta di lana e lascia lievitare per circa un’ora, fino a che non raddoppia di volume.
  3. Stendi e cuoci: Stendi l’impasto su una teglia unta d’olio, aggiungi pomodori freschi, origano, sale e un filo d’olio. Cuoci in forno a 180 gradi per circa 40 minuti, fino a doratura.

Imbandire la tavola per San Martino

Una volta pronti i piatti, è tempo di imbandire la tavola. Servi le rape stufate insieme alla focaccia calda e non dimenticare di stappare una bottiglia di vino novello. E per completare il pasto, le castagne calde sono un must, una dolce conclusione per una festa che celebra l’autunno e la convivialità.

In questo modo, la tradizione di San Martino continua a vivere, portando in tavola i sapori e i ricordi della nostra infanzia, grazie alle ricette di nonna Maria.

Scritto da AiAdhubMedia

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