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Un percorso di dedizione e passione
Maria Rosa Ledoni ha dedicato la sua vita all’asilo Bietti di Fornovo, un luogo che ha visto crescere generazioni di bambini. Entrata giovanissima come inserviente, ha poi assunto il ruolo di cuoca, diventando un punto di riferimento per tutti. La sua storia è quella di una donna che ha messo il cuore in ogni piatto, creando un legame speciale con i piccoli alunni e le loro famiglie.
Un legame speciale con i bambini
Nel corso dei suoi 42 anni di servizio, Maria Rosa ha accompagnato i bambini in momenti cruciali della loro crescita. Il suo approccio affettuoso e la sua cucina semplice ma gustosa hanno fatto sì che molti piccoli la considerassero una figura materna. “Vogliamo la pasta di Maria Rosa” era una frase comune tra i genitori, che riconoscevano la qualità del suo lavoro e l’amore che metteva in ogni piatto.
Un’istituzione per la comunità
Maria Rosa non è stata solo una cuoca, ma un vero e proprio “factotum” dell’asilo. Ha svolto diverse mansioni, dalle pulizie alla cura dell’orto, fino ad aiutare le maestre nelle attività quotidiane. La sua presenza costante ha creato un ambiente familiare e accogliente, dove ogni bambino si sentiva a casa. La comunità di Fornovo ha già iniziato a festeggiare il suo pensionamento, riconoscendo il suo impegno e la sua dedizione.
Un addio emozionante
Con l’arrivo della pensione, Maria Rosa lascia un’eredità importante. I festeggiamenti per il suo addio sono già iniziati, con momenti dedicati a lei all’interno della chiesa parrocchiale. La sua figura rimarrà impressa nella memoria di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla. “Maria Rosa è stata una figura storica per il nostro paese”, ha dichiarato il sindaco Fabio Carminati, sottolineando l’importanza del suo lavoro e il legame che ha creato con la comunità.