Pensione anticipata per lavori usuranti: requisiti e novità 2024

Scopri i requisiti e le nuove disposizioni per accedere alla pensione anticipata nel 2024.

Requisiti per la pensione anticipata

La pensione anticipata per i lavoratori usuranti è un tema di grande rilevanza, soprattutto per coloro che hanno svolto mansioni gravose per molti anni. Per accedere a questa forma di pensionamento, è necessario rispettare alcuni requisiti fondamentali. In particolare, i lavoratori devono avere almeno 35 anni di contributi da lavoro effettivo. Questo significa che i contributi figurativi, come quelli derivanti da malattia o disoccupazione, non possono essere considerati nel conteggio totale. È importante sottolineare che, per i lavoratori precoci, anche i contributi versati prima dei 19 anni devono provenire da lavoro effettivo.

Le recenti sentenze e le loro implicazioni

Recentemente, alcune sentenze della Cassazione, come la n. 24916/2024 e la n. 24952/2024, hanno sollevato interrogativi riguardo all’interpretazione delle norme relative alla pensione anticipata. Tuttavia, l’INPS non ha ancora recepito queste decisioni, continuando a richiedere il rispetto del requisito dei 35 anni di contributi effettivi. Questo ha portato a confusione tra i lavoratori, che si chiedono se possano includere i contributi figurativi nel calcolo per la pensione. Al momento, è fondamentale seguire le indicazioni fornite dalla circolare INPS 99/2017, che chiarisce le modalità di accesso alla pensione per i lavoratori usuranti.

Novità per il 2024 e scadenze importanti

Il 2024 porterà con sé alcune novità significative per i lavoratori usuranti. Il Governo sta considerando di sostituire la Quota 103 con la Quota 41, che potrebbe semplificare l’accesso alla pensione per molti. Inoltre, ci sono discussioni in corso riguardo alla proroga di Opzione Donna e APE Sociale, che potrebbero offrire ulteriori opportunità per i lavoratori in difficoltà. È essenziale che i lavoratori usuranti prestino attenzione alle scadenze per la presentazione delle domande di certificazione INPS, che sono fissate per il 31 marzo, il 15 aprile e il 30 novembre. Queste date rappresentano momenti cruciali per chi desidera ottenere il diritto alla pensione anticipata.

Scritto da Redazione

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