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Origini della polenta e osei dolce
La polenta e osei dolce è un dessert che affonda le radici nella tradizione culinaria bergamasca. Questo dolce, che ricorda l’aspetto della polenta salata, è stato creato nel 1910 dal pasticcere Amadeo Alessio e dalla moglie Giuseppina. La loro idea era quella di trasformare un piatto popolare in una prelibatezza dolce, mantenendo viva l’essenza della cucina locale. Il nome stesso, che significa “polenta e uccelli”, richiama la versione salata, ma il risultato finale è un’opera d’arte gastronomica che sorprende per il suo gusto e la sua presentazione.
Ingredienti e preparazione
La preparazione della polenta e osei dolce richiede ingredienti semplici ma di alta qualità. La base è costituita da un soffice pan di Spagna, che conferisce leggerezza al dolce. A questo si aggiunge una generosa dose di marmellata di albicocche, che dona un tocco fruttato, e uno strato di cioccolato fondente per un contrasto di sapori. La copertura in marzapane giallo, che ricorda la polenta, completa l’opera. Gli “osei”, ovvero i piccoli uccelli, sono rappresentati da decorazioni di cioccolato o marzapane, rendendo il dolce ancora più affascinante.
Un dolce per le festività
La polenta e osei dolce è particolarmente apprezzata durante le festività, specialmente nel periodo natalizio. Nella Città Alta di Bergamo e nei suoi quartieri storici, è possibile trovarla in diverse varianti, anche in formato mini, ideale per chi desidera assaporarla senza impegno. Questo dolce non è solo un piacere per il palato, ma anche un simbolo di convivialità e tradizione, perfetto da abbinare a un bicchiere di Vin Santo o Moscato Giallo della Bergamasca, che esaltano le sue note dolci e delicate.