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Il boom delle proteine: un fenomeno in crescita
Negli ultimi anni, il mercato alimentare ha visto un’esplosione di prodotti ad alto contenuto proteico, noti come “high protein”. Questi alimenti, che spaziano da snack a dessert, promettono di soddisfare il fabbisogno proteico senza compromettere il gusto. Secondo l’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, nel 2023 si contano oltre 3.365 prodotti di questo tipo sugli scaffali, con un incremento delle vendite del 12,8% rispetto all’anno precedente. Ma cosa significa realmente consumare cibi ricchi di proteine? E sono davvero necessari per una dieta equilibrata?
Proteine: cosa sono e perché sono importanti
Le proteine sono nutrienti essenziali per il nostro organismo, coinvolti in numerosi processi biologici. Tuttavia, è fondamentale comprendere che non tutte le proteine sono uguali. Gli alimenti “high protein” possono contenere ingredienti aggiuntivi e additivi che non sempre sono salutari. È importante leggere le etichette e verificare la qualità degli ingredienti. Molti di questi prodotti sono classificati come ultra-processati, il che significa che contengono sostanze chimiche e ingredienti non presenti in una cucina tradizionale. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, un consumo eccessivo di cibi ultra-processati è associato a un aumento del rischio di malattie croniche.
Come integrare le proteine nella tua dieta in modo sano
Per una dieta equilibrata, è consigliabile ottenere le proteine da fonti naturali e non solo da prodotti industriali. Alimenti come legumi, pesce, uova, latticini e carni magre sono ottime fonti di proteine. Inoltre, è importante bilanciare l’apporto proteico con carboidrati e grassi sani. Le Linee guida sulla sana alimentazione suggeriscono che i carboidrati dovrebbero costituire tra il 45% e il 65% dell’apporto calorico totale, specialmente per chi pratica sport. In questo contesto, le proteine dovrebbero essere considerate come un complemento e non come l’elemento centrale della dieta.