Riscatto della laurea: opportunità e vantaggi per la pensione

Scopri come il riscatto della laurea può influenzare la tua pensione futura.

Cos’è il riscatto della laurea?

Il riscatto della laurea è un’opzione che consente ai laureati di convertire gli anni di studio in contributi previdenziali. Questa opportunità è particolarmente vantaggiosa per chi desidera anticipare l’età pensionabile. Con le attuali normative, l’età per andare in pensione potrebbe superare i 70 anni, rendendo il riscatto un’opzione da considerare seriamente.

Quando conviene riscattare la laurea?

Il riscatto della laurea è consigliato in due situazioni principali: se si è iniziato a lavorare prima dei 30 anni o se si è vicini alla pensione. Per chi ha iniziato a lavorare tardi, il riscatto potrebbe non essere la scelta migliore. Inoltre, per gli anni lavorativi post 1996, è preferibile optare per il riscatto ordinario all’inizio della carriera, quando il reddito è più basso. Questo permette di pagare a rate e di dedurre i costi dal reddito tassato.

Riscatto ordinario vs. riscatto agevolato

Se il reddito annuo supera i 18.000 euro, il riscatto agevolato può risultare più vantaggioso. Tuttavia, è importante considerare che un pagamento maggiore comporta un aumento dei contributi versati, il che può portare a un assegno pensionistico più elevato. Pertanto, la scelta tra riscatto ordinario e agevolato dipende dalle proprie circostanze finanziarie e lavorative.

Verifica i costi e i benefici

È fondamentale informarsi sui costi e sui benefici del riscatto della laurea. Sul sito dell’INPS è disponibile un simulatore che permette di calcolare quanto potrebbe costare il riscatto e quali effetti positivi potrebbe avere sulla pensione. Questo strumento è utile per prendere decisioni informate e pianificare il futuro pensionistico.

Scritto da Redazione

Salari e sicurezza sul lavoro: le priorità della Uil per il futuro