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Che cos’è la sarcopenia?
La sarcopenia è una condizione caratterizzata dalla progressiva perdita di massa muscolare, che inizia a manifestarsi intorno ai 50 anni e diventa più evidente dopo i 60. Questo fenomeno è spesso sottovalutato, ma può avere un impatto significativo sulla qualità della vita degli anziani. Secondo la dottoressa Beatrice Casoni, medico chirurgo e psichiatra, la sarcopenia può ridurre la massa muscolare tra il 3% e l’8% ogni dieci anni. È fondamentale riconoscere i sintomi e intervenire tempestivamente per limitare i danni.
Sintomi e cause della sarcopenia
I sintomi della sarcopenia sono spesso visibili e includono una perdita di massa muscolare e un aumento della stanchezza. Le persone colpite possono notare che attività quotidiane come salire le scale diventano faticose. Inoltre, la sarcopenia può portare a una maggiore instabilità e a un rischio aumentato di cadute. Le cause di questa condizione sono multifattoriali e includono un calo dei livelli di testosterone, l’aumento di proteine ossidate e la riduzione delle cellule satellite, fondamentali per la crescita muscolare. Comprendere queste cause è essenziale per sviluppare strategie di prevenzione efficaci.
Come combattere la sarcopenia
La buona notizia è che la sarcopenia è una condizione reversibile, almeno in parte. Interventi mirati sull’alimentazione e sull’attività fisica possono fare la differenza. È consigliabile aumentare l’assunzione di proteine, in particolare da fonti come legumi e carne bianca. Inoltre, l’uso di integratori può essere utile, ma deve essere sempre supervisionato da un professionista. Per quanto riguarda l’attività fisica, è importante trovare un equilibrio: camminate quotidiane, ginnastica dolce, yoga e pilates possono contribuire a mantenere la massa muscolare senza sovraccaricare il corpo. Rivolgersi a esperti del settore è fondamentale per stabilire un programma di esercizi adeguato.