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Un evento di grande richiamo
La prima edizione congiunta di SANA Food e Slow Wine Fair ha chiuso i battenti con un bilancio estremamente positivo. L’evento ha visto la partecipazione di ben 15.000 visitatori e 300 buyer internazionali provenienti da 20 Paesi, tra cui Austria, Canada, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti. Questo successo testimonia l’interesse crescente per il settore agroalimentare sostenibile e la sinergia tra le due manifestazioni.
Incontri e opportunità di networking
Durante i tre giorni di manifestazione, sono stati organizzati oltre 2.000 incontri B2B, coinvolgendo più di 1.050 cantine presenti a Slow Wine Fair, di cui ben 720 specializzate in agricoltura biologica o biodinamica. Inoltre, le 250 aziende di SANA Food hanno avuto l’opportunità di interagire con buyer e operatori del settore, creando un ambiente fertile per nuove collaborazioni e scambi commerciali.
Focus sulla sostenibilità e sull’innovazione
SANA Food ha presentato un format espositivo dedicato a tutte le declinazioni della sana alimentazione, esplorando novità e tendenze del biologico e del biodinamico. Sono stati messi in evidenza anche alimenti vegan, plant based e vegetariani, insieme a prodotti per sportivi, anziani e persone con allergie. La presenza di 250 espositori, di cui il 15% provenienti dall’estero, ha arricchito l’offerta dell’evento, rendendolo un punto di riferimento per il settore.
Eventi e iniziative di successo
Tra gli eventi di maggiore richiamo, la sesta edizione di Rivoluzione bio ha attirato oltre 300 operatori, presentando dati recenti sul mercato biologico. Inoltre, il convegno “L’alimentazione sana per l’uomo e per il pianeta” ha visto la partecipazione di oltre 190 esperti del settore, tra cui biologi e nutrizionisti, sottolineando l’importanza di un’alimentazione consapevole e sostenibile.
Il futuro dell’agroalimentare
Il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha evidenziato come eventi come questo rappresentino non solo un’opportunità commerciale, ma anche un momento di riflessione sulla difesa dell’ambiente e delle tradizioni agricole italiane. La sinergia tra SANA Food e Slow Wine Fair ha dimostrato che il futuro dell’agroalimentare è legato a pratiche sostenibili e a un consumo consapevole.